Con la diffusione capillare di internet si moltiplicano i punti di contatto tra hotel e clienti. Blog, forum e social network danno la possibilità di comunicare facilmente tra loro, un’opportunità incredibile per conoscere il pensiero dei clienti acquisiti o potenziali.
Diventa dunque importante conoscere l’informazione relativa a come i nostri clienti hanno saputo dell’esistenza del nostro hotel.
Il passaparola è sicuramente uno dei primi canali, una buona parte degli ospiti viene a conoscenza dell’hotel grazie al commento (positivo) di un amico o di un familiare.
Il punto più delicato del passaparola sta nel convincere le persone a diventare veicoli del contagio, quindi l’albergatore deve concentrarsi su come trattare al meglio il proprio cliente. Nel medio-lungo termine chi lavora bene potrà dormire sonni tranquilli!
Il passaparola, che fa (o disfa) la reputazione, è alla base dell’incremento (o del mantenimento) delle vendite.
Il miglior marketing è e resterà sempre quello più antico del mondo: Il Passaparola Positivo
In questo contesto l’amato e odiato TripAdvisor è diventato uno strumento irrinunciabile per creare successo, anche se a molti non piacciono le sue “regole di ingaggio”, ed è certamente impensabile fare a meno delle OTA (Online Travel Agency) in quanto intermediano, in media, il 20% delle prenotazioni. Su molte categorie di hotel il dato è anche più ampio.
Anche se i clienti non vengono a conoscenza del tuo hotel tramite i Social Network (Facebook, Twitter, Google +, …..), questo canale ha una forte valenza nella fidelizzazione nei confronti di coloro che vi hanno già soggiornato. Occorre che le persone siano realmente coinvolte per spingere avanti il tuo albergo, anche senza niente in cambio.